Spazioso, luminoso e ben arredato. Monolocale? No, furgone per idraulico

Mozzo (Bg). Arredare una casa è in un certo senso più semplice che arredare un furgone: di certo pone meno vincoli. Per attrezzare l’interno di un veicolo commerciale è necessario rispettare una serie di regole: dalla limitazione spaziale tipica di ciascun modello, al peso degli arredi, che non deve incidere in maniera eccessiva sulla portata totale del veicolo rischiando di limitare le possibilità di carico di attrezzature, merci e materiali. A questi requisiti bisogna aggiungere la sicurezza, che parlando di un mezzo in movimento deve tenere in considerazione il fattore impatto, curva e frenata. Abbiamo scelto di parlarvi oggi delle tante norme da rispettare per l’arredamento di un furgone utilizzando le immagini di un esempio significativo: si tratta di un Mercedes Sprinter, quindi un veicolo commerciale leggero di grandi dimensioni, allestito su misura per un’impresa che si occupa dell’installazione e della manutenzione di impianti idraulici. Il vano di carico di Sprinter è molto spazioso e si presta a progetti di arredo anche complessi, e quella dell’idraulico è una professione che necessita dell’appoggio di un furgone: uno Sprinter per idraulico è dunque perfettamente rappresentativo di come sia possibile trasformare un mezzo in movimento in officina mobile!

Arredare uno Sprinter per idraulico

Il furgone è stato prima di tutto protetto con un rivestimento per il pavimento sotto forma di pianale in legno resinato antiscivolo, dopodichè i tecnici addetti al montaggio della filiale bergamasca di Syncro hanno proceduto all’installazione dei mobili sia sulle pareti laterali sia sulla paratia di fondo.

A sinistra troviamo una parte a contatto con il pavimento formata da un copripassaruota chiuso con antina e da un vano aperto. Risalendo, a sinistra è stata installata una cassettiera composta da 7 elementi metallici, mentre a destra ci sono due armadietti a doppia anta con ripiani interni. Un ripiano di scaffalatura semplice completa l’arredamento nella sezione apicale.

A destra è stata inserita una scaffalatura che poggia su un copripassaruota chiuso e propone poi quattro ripiani dotati di tappetino antiscivolo e divisori interni.

La paratia di fondo è stata sfruttata come terza parete, su cui troviamo una cassettiera sviluppata in altezza, che, partendo da un copripassaruota chiuso, prosegue con 7 cassetti metallici ad apertura totale e finisce con un ripiano apicale di scaffalatura.

Mobili e...non solo: i corredi che fanno la differenza nel furgone

I mobili arredano, ma gli accessori per furgoni sono a volte indispensabili per amplificare le potenzialità funzionali del mezzo. In questo Mercedes Sprinter per idraulici, in particolare, troviamo:

• un portamorsa a sfilare con morsa metallica, che permette di eseguire piccoli lavori anche in trasferta. L’attenta progettazione dell’accessorio lo rende perfetto da applicare in un piccolo spazio come quello offerto dal furgone. Quando in uso viene semplicemente sfilato, mente quando non serve “scompare” tra uno strato e l’altro del mobilio;
• un sistema di bloccaggio formato da rotaia e cinghie permette di bloccare oggetti di varie dimensioni in sicurezza durante il viaggio;
• il sistema precedente, se abbinato ad un piano di supporto, può essere replicato anche in zone non a contatto con il pianale o con altre superfici orizzontali;
• il rotolo portacarta, come gli altri accessori mirati alla pulizia, facilita le operazioni di detersione di mani e utensili;
• il telaio portabombole è disegnato su misura per tenere in posizione senza rischi di spandimento bombolette spray di varia natura.
• le luci a led, che si possono applicare sia a soffitto che sull’allestimento, consentono un’illuminazione diffusa o puntuale del vano di carico, che diventa così perfettamente utilizzabile anche in assenza di luce naturale o in situazioni logistiche particolarmente buie.